NATIVA PRENATALE

NATIVA PRENATALE

Il Test di screening prenatale non invasivo in grado di individuare le principali anomalie cromosomiche presenti nel feto e il sesso del nascituro

NATIVA è il test prenatale non invasivo clinicamente validato su migliaia di gravidanze, fornisce informazioni precise e puntuali sulle aneuploidie di tutti i cromosomi, le delezioni e le duplicazioni cromosomiche di dimensione ≥ 7 Mb e sei microdelezioni.

NATIVA, grazie alla maggiore sensibilità e specificità rispetto ai test di screening convenzionali, diminuisce il ricorso a esami diagnostici invasivi, riducendo il rischio di aborto ad essi correlato.

Si esegue con un prelievo di sangue materno, attraverso il quale è possibile analizzare i frammenti del DNA fetale circolante.


NATIVA può essere effettuato a partire dalla 10a settimana di gestazione e, a differenza dei test diagnostici invasivi, non presenta rischi per la mamma e per il bambino.

Per prenotare NATIVA PRENATALE invia una mail a customerservice@xbiogem.it

Cosa analizza

  • Trisomie 21, 18, 13;
  • Aneuploidie dei cromosomi sessuali (XXX, XO, XXY, XYY);
  • Analisi sesso fetale;
  • Per gravidanze singole e gemellari;
  • Certificazione CE/IVD;
  • Analizzato presso i laboratori di BioRep, in Italia

  • Trisomie 21, 18, 13;
  • Aneuploidie dei cromosomi sessuali (XXX, XO, XXY, XYY);
  • Microdelezioni (22q11.21, 1p36, 4p, 5p, 15q11q13);
  • Analisi sesso fetale;
  • Solo per gravidanze singole;
  • Analizzato presso i laboratori BioRep in Italia, mentre l’analisi bioinformatica (per le sole microdelezioni) è svolta da Next Lab Italy S.r.l.

    logo
  • Trisomie 21, 18, 13;
  • Aneuploidie dei cromosomi sessuali (XXX, XO, XXY, XYY);
  • Aneuploidie di tutti i cromosomi autosomici (RAAs);
  • Microdelezioni (22q11.21, 1p36, 4p, 5p, 15q11q13);
  • Analisi sesso fetale;
  • Solo per gravidanze singole;
  • Analizzato presso i laboratori BioRep in Italia, mentre l’analisi bioinformatica (per le sole microdelezioni) è svolta da Next Lab Italy S.r.l.

  • Aneuploidia 21, 18 e 13;
  • Aneuploidie dei cromosomi sessuali (XXX, XO, XXY, XYY);
  • Aneuploidie di tutti i cromosomi autosomici (RAAs);
  • Delezioni e duplicazioni parziali ≥ 7Mb su tutti i cromosomi (CNVs);
  • Analisi sesso fetale;
  • Per gravidanze singole e gemellari;
  • Certificazione CE/IVD;
  • Analizzato presso i laboratori di BioRep, in Italia

  • Aneuploidia 21, 18 e 13;
  • Aneuploidie dei cromosomi sessuali (XXX, XO, XXY, XYY);
  • Aneuploidie di tutti i cromosomi 1-22 (RAAs);
  • Delezioni e duplicazioni parziali ≥ 7Mb su tutti i cromosomi (CNVs);
  • Microdelezioni (22q11.21, 1p36, 4p, 5p, 15q11q13);
  • Analisi sesso fetale;
  • Solo per gravidanze singole
  • Analizzato presso i laboratori BioRep in Italia, mentre l’analisi bioinformatica (per le sole microdelezioni) è svolta da Next Lab Italy S.r.l.

    Come funziona

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    F.A.Q. - NATIVA PRENATALE

    Il test è indicato in caso di:

  • Gravidanza a rischio in cui la diagnosi prenatale invasiva è controindicata;
  • Gravidanza in cui il test combinato (livelli di PAPP-A e hCG + translucenza nucale) fornisca un rischio di anomalia cromosomica;
  • Gestanti con precedenti aborti;
  • Storia familiare per aneuploidie cromosomiche;

  • Può essere eseguito anche in caso di:

  • Gravidanza gemellare;
  • Gravidanza da fecondazione assistita (omologa o eterologa);
  • Il test NATIVA non è un sostituto della diagnosi prenatale invasiva, quali amniocentesi e villocentesi, ma è un esame di screening i cui risultati devono essere valutati nel contesto del quadro clinico e anamnestico della gestante.

    Il test non rileva lo stato di salute della madre e non è in grado di evidenziare le alterazioni dei cromosomi non analizzati, i riarrangiamenti cromosomici strutturali bilanciati e sbilanciati, le poliploidie.

    Il test va inserito in un percorso di gravidanza concordato con il proprio medico curante.

    Il caso di gravidanze gemellari:

  • Non analizza le aneuploidie dei cromosomi sessuali
  • In caso di esito positivo non è in grado di discriminare quale dei due feti ne sia affetto
  • Rileva esclusivamente la presenza o assenza del cromosoma Y.

  • Il test NON è raccomandato in caso di:

  • Vanishing twin o gemellare evanescente
  • Gravidanze multiple con più di due feti
  • Gestante nota per essere affetta da tumore
  • Immunoterapia, radioterapia o emotrasfusione eseguita dalla gestante entro i 3 mesi precedenti
  • Trapianto allogenico d’organo nella gestante
  • Il test NATIVA è effettuato su un semplice prelievo di sangue materno, non è invasivo e non comporta alcun rischio per la gestante e il bambino. NATIVA analizza i frammenti di DNA fetale che circolano liberamente nel sangue materno. Il procedimento è semplice ed il risultato si ottiene in 5/12 giorni lavorativi a partire dal ricevimento del campione al laboratorio.

    I tempi stimati di refertazione sono di 5/7 giorni lavorativi per NATIVA e NATIVA NEXT e di 7/10 giorni lavorativi per NATIVA PLUS, NATIVA KARYON e NATIVA COMPLETE a partire dalla data di ricezione del campione in laboratorio.

    Le microdelezioni sono anomalie strutturali dei cromosomi causate dalla perdita di piccole porzioni di DNA (maggiori o uguali alle 3Mb). Alcune microdelezioni sono specifiche di regioni cromosomiche ben caratterizzate e sono associate a particolari sindromi. Le sindromi da microdelezione sono patologie clinicamente riconoscibili e caratterizzate da un fenotipo peculiare. Le sindromi da microdelezioni che è possibile analizzare, in base al tipo di test scelto, sono:

  • delezione 1p36 terminale (sd. da microdelezione 1p36 regione terminale);
  • delezione 4p (sd di Wolf-Hirschhorn);
  • delezione 5p (sd. Cri-du-Chat);
  • delezione 15q11q13 (Sd. di Prader-Willi e sd. di Angelman);
  • delezione 22q11.21 (sd. di DiGeorge); delezione 22q13 (sd. di PhelanMcDermid).
  • Le Aneuploidie Autosomiche Rare (RAAs) sono le alterazioni numeriche (presenza di un cromosoma in più o in meno rispetto al cariotipo normale umano) che si possono verificare in tutti i cromosomi. Le duplicazioni e delezioni parziali (CNVs) sono anomalie cromosomiche che presentano porzioni di DNA in più o in meno rispetto al cariotipo normale e possono verificarsi in qualsiasi regione cromosomica.

    NATIVA NEXT analizza tutte le RAAs e le CNVs di dimensioni >7Mb

    L’incidenza delle RAAs nei primi stadi di gravidanza è stimata 0.34%. L’incidenza delle CNV >7Mb è stimata 0.10% che insieme alle RAAs (0.34%) costituiscono 0.44% delle incidenze delle condizioni cromosomiche totali. Comparata allo 0.50% dell’incidenza stimata delle trisomie più comuni 21, 18, 13.

    È possibile richiedere il rimborso sotto forma di indennizzo indiretto, si consiglia comunque di verificare preliminarmente con la propria assicurazione sanitaria la rimborsabilità della prestazione.

    E’ possibile contattare XBIOGem al numero 06 3015 8224 dal lunedì al giovedì dalle 8:30 alle 16:00 e il venerdì dalle 8:30 alle 14:00.

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